![Alessandro Vitale CFB Valsamoggia](https://circolocfbvalsamoggia.it/wp-content/uploads/2023/03/alessandro-vitale-bazzano-scaled-e1686249197164-495x400.jpg)
Tecnica, arte & linguaggio
La fotografia è questo e anche tanto altro, ma per Carlo Pelloni fare fotografia è prima di tutto mestiere, un mestiere artigiano, nel senso proprio del termine.
Una professione che richiede dedizione, perizia tecnica e fiuto commerciale. Legame con la tradizione ma anche innovazione costante, attenzione al mercato e la libertà di espressione, sacrificio anche, ma soprattutto passione.
La tecnologia si evolve
Ma in fotografia, si tratta in fondo dello stesso bisogno istintivo di rappresentare le cose per cristallizzare il tempo che fugge o catturare la preda di cu parla Umberto Eco a proposto dei primi disegni primitivi sui muri delle caverne.
Un processo mentale che nei nostri giorni si e esprime nell’urgenza di cogliere le immagini del reale e di condividerle nel più breve tempo possibile.
Galleria
Fermare il fluire del tempo
Fissare il tempo, su carta, pellicola o scherno, per Pelloni è stato il lavoro di una vita nel corso della quale, ha scattato e consegnato al cliente migliaia di foto-tessera ripreso per più di mille matrimoni. E poi rappresentato comunioni, cresime, anniversari e feste.
Ma anche inaugurazioni e incidenti stradali, vedute per cartoline e cataloghi di moda, mostre partite, cerimonie.
Bazzano & Valsamoggia
Il tutto svolto nel raggio di pochi chilometri dal suo studio aperto non a caso a Vazzano, il centro servizio di tutta la Valsamoggia.
Decine, forse centinaia di migliaia di fotogrammi diligentemente archiviati in ordine rigorosamente cronologico testimoniano questo lavoro.
** Testo tratto dal libro CARLO PELLONI 1964-2014 – 50 anni di fotografia in valle del Samoggia a cura di Gabriele Mignardi